Finanziare la cucina nuova

L’acquisto di una cucina, specialmente quando ci si orienta su una di prestigio, potrebbe significare una spesa piuttosto elevata per la quale non è detto che si possieda la sufficiente liquidità. È bene sapere che non ci sono problemi in questo senso, in quanto la cucina nuova la si può prendere attraverso l’accensione di un finanziamento. Nel nostro articolo andremo ad osservare questo aspetto.
Finanziare la cucina nuova
Specialmente quando ci si rivolge a cucine su misura la spesa può essere molto elevata, e per ottenere un finanziamento ci sono due strade diverse:
- Prestito personale: il primo passo è quello di accendere un prestito personale presso una finanziaria, andando a richiedere la cifra per poter effettuare l’acquisto. Questo sistema è sicuramente un’opzione valida, anche se probabilmente non la più economica tra le due che andiamo ad analizzare.
- Prestito presso il venditore: oltre ad essere la scelta che risulta più rapida in quanto ad ottenimento del finanziamento, è anche la più economica tra le due. Questo per due aspetti importanti: il primo è che i rivenditori fanno accordi specifici che permettono di offrire alla clientela finanziamenti il più possibile agevolati. Il secondo aspetto è che spesso presso i negozi che trattano questi articoli è presente l’opzione del tasso 0, cosa che non capita mai quando ci si rivolge ad una finanziaria per fare un prestito personale.
Vantaggi e svantaggi delle due opzioni
Qualsiasi sia la scelta dell’utente, ci sono vantaggi e svantaggi in entrambi i casi. Nel prestito personale si ha il vantaggio di poter chiedere anche una cifra maggiore, in modo da avere nelle mani una liquidità maggiore che permetta di fare altri acquisti di cui si necessita. L’aspetto meno positivo è sicuramente quello di cui abbiamo parlato in precedenza, ovvero i costi più alti.
Per quanto riguarda invece il prestito presso il rivenditore, si ha il vantaggio di risparmiare in quanto ad interessi e tempi di approvazione, ma si ha uno svantaggio sostanziale, ovvero che nel caso di problematiche come la ritardata consegna (che in alcuni casi può essere anche di mesi), ci si trova a pagare un finanziamento per un oggetto di cui non siamo in possesso.\